diviso fin da giovanissimo tra la musica, il teatro e la scrittura, ha continuato a coltivare le tre arti per tutta la vita. Dopo la formazione teatrale alla Bottega di Vittorio Gassman e la ultradecennale collaborazione con Toni Servillo, si dedica alla drammaturgia del Novecento (in collaborazione con colleghi come Andrea Renzi, Enrico Ianniello, Nicoletta Braschi e il regista Francesco Saponaro). Accanto alla carriera d’attore, che lo ha portato a collaborare al cinema, in televisione e a teatro con molti grandi registi (Nanni Moretti, Paolo Sorrentino, Marco Risi, Eduardo De Angelis), ha sviluppato la passione per la scrittura, specialmente per il teatro, mettendo in scena molti suoi testi (Sconosciuti e Lontani – La farsaccia vincitore Premio Troisi nel 1999 e Gracias a la vida vincitore premio Girulà nel 2001, scritti con Enrico Ianniello, e suoi più recenti Un anno dopo, Birre e rivelazioni (con debutti al festival Milanesiana) e, infine, Il tempo è veleno, Napoli Teatro Festival, a cui seguirà nel gennaio 2020 con la produzione Teatro Mercadante la commedia Tossine.
Del 2009 è la sua prima pubblicazione, una raccolta di testi teatrali per la casa editrice Spartaco, dal titolo Teatro Fuorilegge e nel 2013 esce il suo primo romanzo Esco, edito da Bompiani e finalista al Premio Scerbanenco. L’anno successivo esce già il secondo romanzo Come un chiodo nel muro, di nuovo per Bompiani. Nel 2016 approda in NN Editore, casa editrice milanese con cui pubblicherà i due romanzi successivi: L’uomo che non riusciva a morire (2016) e il recente Preludio a un bacio (2018), vincitore Premio Selezione Bancarella. Sempre con NN è prevista nel 2020 l’uscita del nuovo romanzo.
Pur rimanendo sullo sfondo, la musica rimane la sua vera vocazione.